Sebeniko
Finalmente il vento è girato a NW. Avremmo gradito averne anche meno ed invece, dopo qualche ora di pausa, è soffiato nuovamente ad oltre 30 nodi. Siamo salpati con una leggera pioggia ( ha piovuto a catinelle tutta la notte) e per tutta la mattinata è stato nuvoloso e freddo. Poi, nel tardo pomeriggio, abbiamo finalmente visto di nuovo il sole.
Solita randa con 3 mani e vela di trinchetta, andatura traverso -bolina larga ( è poi girato a nord pieno) verso Sebeniko. Arrivo alle 1200 (43°44’0 – 15°53’4)
Ormeggio all’inglese lungo il molo esattamente nel centro della città sotto la zona vecchia. Ottimo posto riparato dal forte vento che entra nel fiume-canale.
Sebeniko e’ una città bellissima ed è un peccato che non sia meglio attrezzata per accogliere i diportisti. Chiusa in un golfo dall’imboccatura così stretta e tortuosa da renderla invisibile a chi non vi penetra, Sebeniko racchiude moltissime bellezze, e basta immergersi nel dedalo di viuzze lastricate in pietra che dal porto salgono alla città vecchia per scoprirle. Palazzetti gotici, portali scolpiti in marmo, chiesette medievali o barocche, la cattedrale di S, Jacob, vero capolavoro dell’architettura tardogotica, i bastioni del forte veneziano e così via. In ogni piazzetta poi, ci si trovano artisti di strada vari che rallegrano le serate con i lori spettacoli. Veramente una sosta molto piacevole prima di avventurarsi lungo il fiume Krka sino alle sue famose cascate.
A domani
Ciao Gino