Talina, sabato 13 dicembre 2008

San Blas… primo giorno di vera vacanza!
Sveglia tranquilla, bagno +.., colazione con frutta locale.
Subito si avvicina una imbarcazione, fatta da un tronco d’albero, con quattro donne locali splendide nei loro coloratissimi abiti.Ci propongono una grande varietà di Molas, i loro tessuti lavorati con splendidi disegni colorati. Tutti alla fine ne acquistiamo in grande quantità.
Da Isla Porvenir ci spostiamo poi nella vicina Nalunga. Ad attenderci la solita canoa con un locale e due figlie che si offre di farci da guida, visitare la sua casa, il museo locale e l’intero villaggio. Accettiamo di buon grado e atterriamo direttamente nel suo molo. E’ impossibile credere, per chi non lo vede, un lembo di terra coperto da capanne e condizioni di vita, costumi sociali, tradizioni che risalgono a centinaia di anni fa conservate perfettamente.

La casa della nostra guida è una grande capanna di bambù e paglia con le amache per dormire e due letti… tutto open space, cucina compresa. Luce con lampada a olio, bagno esterno con scarico a mare. In alto appesi una infinità di vestiti come un guardaroba aperto. Fuori un piccolo spiazzo con bella erba, un porcile con il maiale, tre canoe ricavate da tronchi d’albero….si rimane increduli davanti a questo scenario e non so se le foto , che prima o poi troveremo il modo di spedire, riusciranno
a far capire quanto stiamo vedendo. La visita prosegue, ovviamente a piedi scalzi su sabbia pulitissima tra le capanne fino al museo del villaggio. Una capanna con tutta la storia dei Kuna, spiegata da un locale, che più che un guardiano sembra lo stregone locale. Ci sono una infinità di oggetti che vengono utilizzati come medicine per curare qualsiasi malattia. I fatti salienti della storia Kuna sono intarsiati in tavolette di legno, c’è un trapano primitivo per forare…non c’è l’energia elettrica….i
Kuna sono tantissimi per lo spazio che hanno a disposizione!
Al rientro in barca incontriamo un pescatore che ci riempie il gommone di pesci per pochi dollari e così finalmente mangeremo pesce visto che il nostro pescatore Renato… non piglia pesci… pur stando sveglio!

Al pomeriggio ci dirigiamo dopo poche miglia su Carti Island e dopo l’ancoraggio suggerito dai locali scopriamo che il capo è un certo Eulogio Perez, una guida turistica che ci era stata segnalata dall’addetto all’immigrazione.
Questo Eulogio possiede una locanda che visitiamo, compresa una camera con 6 letti dove si potrebbe alloggiare la sera prima di ripartire dalle San Blas. Eulogio organizza per 35$ il trasferimento a terra e poi il trasporto all’aeroporto di Panama via fuoristrada… il mondo è veramente piccolo…anche alle San Blas! Per chi volesse approfondire Eulogio vive anche a Panama ed ha un sito internet www.cartihomestaykunayala.blogspot.com. L’avventura riprende domani… questa sera siamo impegnati a mangiare pesce… aragoste, etc, ciao

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