una bella bolina

Giovedi 18/7/13

Un bel vento di maestrale ci ha accompagnato,( meglio dire ostacolato)  nella navigata verso Navarino.

Abbiamo raggiunto il grazioso villaggio di Pylos dopo 18 Mn e 5 bordi con una punta  massima  di 7.8 nodi.route_18_7_13

Poi, verso sera, il vento è cessato ed ora regna una calma totale.

Ormeggiati all’inglese lungo la banchina del nuovo marina, nuovo si fa per dire, nel senso che è stato iniziato ma, come tutto in Grecia, mai portato a termine, quindi è tutto precario, colonnine d’acqua arrugginite, fili elettrici scoperti etc… peccato! Pero’ almeno non si paga nulla per l’ormeggio.

Vista la comodità abbiamo approfittato per fare cambusa e rifornimento di gasolio. Dopo cena passeggiata in paese, gelato, e poi a dormire.

La baia di Navarino è immensa ben ridossata e fu teatro di uno dei piu’ importanti capitoli della storia greca. La battaglia navale del 1827 che cambio’ radicalmente la storia della Grecia che ottenne l’indipendenza sui turchi grazie ad una alleanza anglo-franco-russa.Navarino_2

L’arrivo a Pylos è molto suggestivo, le alte scogliere di Sphaktiria, il castello costruito su uno sperone a circa 150 mt d’altezza, formano lo scenario impressionante di questo scalo eccezionale.

Tuttto intorno ormai è verde, lussureggiante con molti alberi e persino prati verdi, ben diverso dagli scenari aridi e desolati del Peloponneso. Ci stiamo avvicinando alle Ioniche!

Gino

[pictures by Luigi]

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