Giovedì 28 luglio 2011

Alle 9 salpiamo da Osmos Milopotamo e dopo 2,5 miglia si arriva al porto di Ios dove ormeggiamo con ancora, di poppa sulle rive.  Pochi posti disponibili ma a quell’ora troviamo il migliore davanti ad una colonnina con elettricità ed acqua così finalmente facciamo riposare il gruppo elettrogeno ed il dissalatore.

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ecco i dettagli by Isa:

Ios, detta da noi italiani Io, è un’isola delle Cicladi meridionali, dove il meltemi è meno furioso. Lo storico Pausania racconta che Omero morì a Ios, a causa di una malattia… .. Una curiosità: sull’isola di Ios sono stati girati diversi film, tra cui Le grand Bleu, di Luc Besson, girato per la maggior parte nella spiaggia meridionale di Manganari, dove ci siamo ancorati alla fonda per il pranzo al nostro arrivo. Ah dimenticavo…. anche Ios – come tutte le isole sinora toccate, faceva parte del ducato veneziano di Naxos…. La Serenissima, durante la quarta Crociata, per garantirsi l’appoggio economico all’impresa delle ricche famiglie veneziane, stabilì come ricompensa che tali famiglie potessero poi impadronirsi e controllare direttamente i territori occupati. Venne creato perciò il ducato di Nasso, appartenente sotto sistema feudale alla casata veneziana dei Sanudo, che, in cambio dello sfruttamento diretto delle isole, dava la possibilità a Venezia di utilizzare come transito le isole stesse per le sue rotte commerciali con il Medio Oriente.

 

Nel pomeriggio dalla baia di Manganari ci siamo spostati alla baia di Mylopotas, dove con il tender la sera siamo scesi a terra per cena. L’indomani ci siamo trasferiti nel porto di Ios ,dove abbiamo ormeggiato senza troppe difficoltà. Il posto merita perché è provvisto di acqua, elettricità e di autobus locali che con grande frequenza portano al paese di Chora. La giornata è trascorsa con bellissimi bagni nella spiaggia e la sera abbiamo visitato Chora e siamo saliti in cima, visitando le innumerevoli chiese ortodosse. Un panorama mozzafiato. Poi cena e mentre Isa e Luigi sono ridiscesi al porto, Paolo, Silvia, Marco e Stefano si son dati alla vita notturna con discoteca e risate a gògò.

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